etichette di avviso che le contrassegnano le email
Cosa sono le etichette di avviso che le contrassegnano le email

Visto un esempio di etichetta, sopra riportata, se fosse in una tua email quale delle due opzioni sceglieresti?

Sembra sicuro?

Segnala come SPAM?

Cerchiamo di capire insieme quale potrebbe essere la risposta più adeguata.

Cosa sono le etichette di avviso che le contrassegnano le email

Elenco di Alcuni dei controlli effettuati dal server di posta sulle email in entrata.

  1. Filtraggio degli spam: Utilizzo di software e filtri per rilevare e bloccare le email indesiderate o considerate spam.

  2. Anti-virus: Scansione delle email in entrata per rilevare la presenza di virus, malware o allegati dannosi.

  3. Filtraggio degli allegati: Controllo e filtraggio degli allegati delle email per prevenire la distribuzione di file dannosi o non autorizzati.

  4. Verifica degli indirizzi: Validazione degli indirizzi email mittenti per verificare l’autenticità e prevenire la falsificazione degli indirizzi.

  5. Filtraggio basato su regole: Applicazione di regole personalizzate per indirizzare le email verso le cartelle corrette o per bloccarne l’accesso in base a criteri specifici.

  6. Controllo della reputazione degli indirizzi IP: Verifica della reputazione degli indirizzi IP mittenti per identificare potenziali fonti di spam o di attività sospette.

  7. Firme digitali e crittografia: Verifica delle firme digitali e applicazione della crittografia per garantire la sicurezza e l’autenticità delle comunicazioni email.

ETICHETTE DI AVVISO CHE LE CONTRASSEGNANO LE EMAIL

Posta Elettronica FEI

Riconoscere una email "SPAZZATURA", è il primo passo da compiere per evitare di cadere in qualche tranello malefico. Ogni strumento utile allo scopo deve essere sfruttato il più possibile a proprio vantaggio. Chi meglio del server può conoscere la posta in arrivo? Configurare server e caselle in modo da carpire e controllare più a fondo possibile le email in arrivo è fondamentale per la sicurezza informatica., Il server è in pratica colui che possiede maggiori informazioni su una email a noi arrivata.

Un controllo veloce della email sospetta, da parte dell’utente, riduce le possibilità di cadere nelle grinfie di qualche malintenzionato. Non aprire mai allegati, link, controllare attentamente l’indirizzo del mittente, in particolare la parte che riguarda il dominio.

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Traiamo Le Nostre Conclusioni

Le etichette di segnalazione nelle email hanno una grossa importanza ai fini dell’analisi delle stesse. Certamente non possono avere la decisione definitiva sulla bontà del messaggio, ma ti danno una valutazione oggettiva dell’email. Prendiamo per esempio quella rappresentata in figura. Analizzandola si traggono alcune considerazioni.

  1. La mail è stata inviata da un server che non appartiene al dominio del mittente ( classica tecnica utilizzata per spoofing).
  2. Il dominio del server mittente non è trustato dal dominio del server destinatario.
  3. Il server mittente non ha autenticato chi ha inviato la mail.

La sessa email sarebbe potuta arrivare con mittente “Giorgia Meloni” o “Papa Francesco” la procedura per inviarla sarebbe stata sempre la stessa; questa email non è stata inviata da un server di posta “standard”; chi la inviata ha usato il nome e l’indirizzo email in una realtà artefatta. La procedura di invio corretta sarebbe stata inviata da” indirizzo reale” per conto di “indirizzo/nome conosciuto”

L’esame di questi tre punti sono importantissimi ai fini di verificare la veridicità di una email. Molti server non avrebbero neanche lasciato passare il messaggio, ma sarebbe stato scartato subito in quanto non si ha la certezza del mittente. 

Numerosi sono i server che non permettono l’invio di email senza l’autenticazione del mittente. Come avete potuto notare tra tutti i meccanismi atti a difenderci da attacchi malevoli, un ruolo più che importante ha il server/sistema di posta, da qui nasce la conclusione che non tutti gli indirizzi email hanno la stessa attenzione riposta sulla sicurezza, quindi massima attenzione al momento della scelta dell’indirizzo email da utilizzare. NON E’ VERO CHE UNO VALE L’ALTRO. 

Il tutto è comprovato dal fatto che le aziende di una certo livello/dimensione, utilizzano sistemi di posta gestiti internamente nonostante i costi di un servizio tale non sia certamente irrisorio.

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